martedì 10 dicembre 2013

Dalla foce del torrente Teflis al ponte vecchio del 1881

Foce torrente Teflis
E' sempre un'emozione quando nei giorni liberi posso raggiungere lama balice.
In questi giorni di pioggia il Teflis e' rinato,creando l'habitat ideale per diverse specie di Uccelli.
Partendo dalla foce non pochi esemplari ho incontrato.Cormorani,Garzette,Gabbiani comuni,Gabbiani reali,Martin pescatore,Piro piro piccolo,Ballerine bianche e gialle,ma anche Voltapietre e Fratini,molto suggestivo ammirare questi esemplari che come ogni anno tornano a visitarci.Mentre costeggiavo l'alveo del torrente si e' involato un bellissimo esemplare di Beccaccino,a pensare che arriva dal nord Europa per svernare da noi.Prima di avviarmi ho incontrato nei pressi della foce 5 esemplari di Fratino,
specie in declino per disturbi Antropici.Durante la camminata non sono mancati i Pettirossi ,l'Usignolo di fiume che con il suo canto inconfondibile mi accompagnava nella mia passeggiata.I Tordi bottaccio,Merli nascosti nella fitta vegetazione al mio passaggio si involavano,facendosi notare annunciando il loro arrivo dalle lontane montagne o colline circostanti della Murgia ma soprattutto dal nord Europa.I Saltimpalo con i suoi colori fermi sui rami secchi si fanno ammirare ma anche i codirosso spazzacamino che con il loro movimento del corpo,e il canto simile allo sfregamento di pietre.Non mancano le Passere scopaiole ferme tra l'erba cercando di non farsi vedere.Continuo a camminare raggiungo la masseria Caggiano,dove non manca il Gheppio, piccolo rapace diurno che con il suo tipico spirito santo(posizione che da fermo sbatte le ali cercando di avvistare la preda) per poi catturarla.Non mancano Gazze e Ghiandaie che con il mio arrivo emettono suoni di avvertimento facendo involare persino i Beccamoschino che si nascondono tra l'erba fitta per difendersi dal freddo e dai predatori.Via via la vegetazione in alcuni punti sempre piu' fitta, sembra che stia entrando dentro un foresta. Continuo a camminare incontrando una Volpe che prima mi osserva ma appena resasi conto con un balzo scompare tra la vegetazione.La Poiana volteggia sulla mia testa ormai amici di avventura sembra che mi segua durante la passeggiata.La lama incomincia a farsi notare con i suoi costoni alti circa una ventina di metri.Ideali habitat per alcune specie di rapaci notturni,ma anche diurni.Infatti sbuca un bellissimo Sparviere fermo ad osservarmi,quasi come volesse dirmi qualcosa.Il viaggio continua,ormai giunti al ponte di pietra costruito nel lontano 1881, la strada vecchia che congiungeva S.Spirito a Modugno.Detto anche ponte del Brigante.E' tardi,stanco,tutto bagnato ma molto soddisfatto dalla passeggiata fatta attraverso un ambiente pieno di Biodiversità.Il Parco Naturale Regionale Lama Balice.
Ma il Viaggio continua fino alla sorgente del torrente Teflis.......

Fratino
Ballerina gialla



Saltimpalo
Gheppio
Beccamoschino
Sparviere
Ponte vecchio in pietra del 1881

4 commenti:

  1. Caro Amico del Parco e mio di conseguenza, di ciò che accade in quest'area protetta, dall'arrivo degli uccelli migratori al rifiorire stagionale dei crochi e dei ciclamini, dalle farfalle notturne al canto della civetta, dal saltellare della volpe ai primi germogli di erbe perenni e eduli, al fiorire dei cespugli di rovi alle calendule, non interssa a nessuno se non c'è un business da cui ricavare sostegno economico. Io non ho mai incontrato durante le mie passeggiate nella Lama per esempio il Presidente dell'assemblea del Parco, e mi chiedo come può tale autorità amare quest'area se non la pratica, come puo difenderla se non la conosce? Questo Parco non dovrebbe essere presieduta da un'autorità politica se non solo perchè la deve vivere insieme a chi la esplora, la osserva, la monitora, la salvaguarda, la COCCOLA come si coccola il proprio figliolo. Dopo anni di presenza in questo splendido contenitore di biodiversità, facendo riferimento agli ultimi 5 anni hanno abusato e violentato chi direttamente, incendiandola e depositando rifiuti anche tossici, chi subdolamente pugnalandola alle spalle. La mia grande soddisfazione è aver incontrato persone come te che l'amano e sono disposti a difenderla con il coltello fra i denti. Mi sembra di assistere negli ultimi tempi alla rincorsa all'oro tipica dei XVIII e XIX secolo negli Stati Uniti.
    Lama Balice ormai è una terra di conquista.

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  2. Ottimo lavoro, complimenti! Bellissime le foto. Condivido la posizione di chi mi ha preceduta, perciò, chi è sensibile alla Natura deve essere più presente nelle campagne. Le chiacchere non cambiano il mondo. Buon prosegumento.

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  3. Lama Balice è un patrimonio meraviglioso e inestimabile che andrebbe protetto e vigilato seriamente, ma fino ad oggi nessuna "autorità" competente si è minimamente interessata di tutelare una simile ricchezza. È una vergogna per noi baresi avere degli amministratori simili, ma la vera vergogna è la loro perché non si rendono conto di quanto sia grande la loro ignoranza e ancora più enorme la loro meschinità e "piccineria" . Lama Balice è un tesoro e lo difenderemo! Siamo tutti con te, caro Ferdinando!

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