Angelo |
il suo stato di abbandono si vede.
Pero' c'e' una persona che voglio citare e' Angelo un uomo di circa 42 anni che da piu' di trentanni e quasi presente ogni giorno.
Parlando con lui dice che da quando era piccolo con il nonno,avevano un pezzettino di terreno che coltivavano e da allora non ha piu' abbandonato il parco.
Le sue origini Venezuelane mi fanno capire come Angelo sia attaccato al Parco.Un giorno durante la mia passeggiata lo incontrato e ci siamo diretti verso Bitonto l'erba altissima circa due metri pero' c'era un percorso.Gli chiedo ma tu lo hai fatto?mi risponde di si.Hai avuto una commissione da qualcuno?
Angelo: no
gli dico lo sai che nel parco non puoi toccare niente?
Angelo: ho solo tagliato l'erba per camminare e far scendere le persone che voglio visitare la lama cosi'possono vedere la bellezza che essa offre.
Arrivati ad un certo punto ci siamo fermati e lui mi ha detto: Lo sai che mi sembra di stare in una foresta del Venezuela?
sono rimasto molto colpito da questa frase e ho capito anche perche' lui ama stare in ambienti naturali come la Lama balice.
Oggi se riusciamo a percorrere il torrente detto Tiflis lo dobbiamo a lui perche' nel periodo primaverile l'erba cresce fino ad un paio di metri impedendo qualsiasi persona che voglia immergersi nella natura che il parco naturale regionale lama balice offre.In attesa che il Piano territoriale venga fatto per far si che vengono fatti dei percorsi naturalistici,vorrei ringraziare Angelo da me soprannominato il Custode del Parco.
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